(26) Bene a chi fa il bene, e ancor di più. Polvere e umiliazione non copriranno i loro volti. Essi sono i compagni del Giardino, e vi resteranno in perpetuo.
(27) E coloro che hanno commesso azioni malvagie, vedranno pagato col male, il male loro. Saranno avvolti nella vergogna, senza nessun protettore al cospetto di Allah, come se i loro volti fossero coperti da oscuri lembi di notte. Essi sono i compagni del Fuoco, in cui rimarranno in perpetuo.
(28) Il Giorno in cui li raduneremo tutti, diremo ai politeisti: “State in disparte, voi e i vostri soci”, e li separeremo gli uni dagli altri. Diranno i loro soci: “Non adoravate certamente noi!
(29) Ci sia Allah sufficiente testimone, che non ci siamo mai curati della vostra adorazione”.
(30) Colà ogni anima subirà le conseguenze di] quello che già fece. E saranno ricondotti ad Allah, il loro vero Padrone, mentre ciò che avevano inventato li abbandonerà.
(31) Di': “Chi vi provvede il cibo dal cielo e dalla terra, chi domina l'udito e la vista, chi trae il vivo dal morto e il morto dal vivo, chi governa ogni cosa?”. Risponderanno: “Allah”. Allora di': “Non [Lo] temerete dunque?”.
(32) Questi è Allah, ecco il vostro vero Signore. Oltre la verità cosa c'è, se non l'errore? Quanto siete sviati!
(33) Si attua così il decreto del tuo Signore, contro i perversi che mai crederanno.