(96) Vi è lecita la pesca e il cibo che ne ricaverete: godetene con gli altri viaggiatori. Vi è invece resa illecita la caccia, per tutto il tempo in cui siete in stato di consacrazione. Temete Allah, è a Lui che sarete ricondotti.
(97) Allah ha fatto della Ka’ba, della Santa Casa, un luogo di preghiera per gli uomini. [Lo stesso vale] per il mese sacro, l'offerta di animali e gli ornamenti delle vittime sacrificali. Ciò affinché sappiate che Allah conosce veramente tutto quello che vi è nei cieli e sulla terra. In verità Allah conosce ogni cosa.
(98) Sappiate che, in verità, Allah è severo nel castigare e che è perdonatore, misericordioso.
(99) Al Messaggero [incombe] solo l'onere della trasmissione. Allah conosce quello che manifestate e quello che tenete nascosto.
(100) Di': “Il cattivo e il buono non si equivalgono, anche se ti stupisce l'abbondanza che c'è nel male. Temete dunque Allah, o dotati di intelletto, affinché possiate prosperare”.
(101) O voi che credete, non fate domande su cose che, se vi fossero spiegate, vi dispiacerebbero. Se farete domande in proposito, vi saranno spiegate dopo che il Corano sarà disceso [per intero]. Allah vi perdonerà, poiché Allah è perdonatore, paziente.
(102) Un popolo che vi precedette fece domande in tal senso e poi rinnegò.
(103) Allah non ha consacrato né “bahîra”, né “sâiba”, né “wasîla”, né “hâmi”. I miscredenti inventano menzogne contro Allah, e la maggior parte di loro non ragiona.