(12) Disse [Allah]: “Cosa mai ti impedisce di prosternarti, nonostante il Mio ordine?”. Rispose: “Sono migliore di lui, mi hai creato dal fuoco, mentre creasti lui dalla creta”.
(13) “Vattene! - disse Allah - Qui non puoi essere orgoglioso. Via! Sarai tra gli abietti.”
(14) “Concedimi una dilazione - disse - fino al Giorno in cui saranno risuscitati.”
(15) “Sia - disse Allah - ti è concessa la dilazione.”
(16) Disse: “Dal momento che mi hai sviato, tenderò loro agguati sulla Tua Retta via,
(17) e li insidierò da davanti e da dietro, da destra e da sinistra, e la maggior parte di loro non Ti saranno riconoscenti”.
(18) “Vattene - disse [Allah] - scacciato e coperto di abominio. Riempirò l'Inferno di tutti voi, tu e coloro che ti avranno seguito.”
(19) [E disse]: “O Adamo, abita il Paradiso insieme con la tua sposa; mangiate a vostro piacere ma non avvicinatevi a questo albero, ché allora sareste tra gli ingiusti”.
(20) Satana li tentò per rendere palese [la nudità] che era loro nascosta. Disse: “Il vostro Signore vi ha proibito questo albero, affinché non diventiate angeli o esseri immortali”.
(21) E giurò: “In verità sono per voi un consigliere sincero”.
(22) Con l'inganno li fece cadere entrambi. Quando ebbero mangiato [dei frutti] dell'albero, si accorsero della loro nudità e cercarono di coprirsi con le foglie del Giardino. Li richiamò il loro Signore: “Non vi avevo vietato quell'albero, non vi avevo detto che Satana è il vostro dichiarato nemico?”.