(122) Coloro invece che hanno creduto e operato il bene, li faremo entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarranno in perpetuo. La promessa di Allah è verità. Chi mai è più veritiero di Allah, nel parlare?
(123) Questo non dipende dai vostri desideri e neppure da quelli della Gente della Scrittura. Chi opera il male ne pagherà il fio e non troverà, all'infuori di Allah, né patrono né alleato.
(124) Quanto a coloro che, uomini o donne, operano il bene e sono credenti, ecco coloro che entreranno nel Giardino e non subiranno alcun torto, foss'anche [del peso] di una fibra di dattero.
(125) Chi [potrebbe scegliere] religione migliore di colui che sottomette ad Allah il suo volto, opera il bene e segue sinceramente la religione di Abramo il sincero? Allah prese Abramo per amico.
(126) Appartiene ad Allah tutto quello che c'è nei cieli e tutto quello che c'è sulla terra. Allah abbraccia [nella Sua scienza] tutte le cose.
(127) Ti interpelleranno a proposito delle donne. Di': “Allah vi risponde a riguardo, e ciò è recitato nel Libro relativamente alle orfane alle quali non date quello che è prescritto loro e a quelle che desiderate sposare, ai ragazzi oppressi e agli orfani dei quali dovete aver cura con giustizia. Allah conosce tutto il bene che operate.