(59) Nulla ci impedisce di inviare i segni, se non [il fatto] che gli antichi li tacciarono di menzogna. Come segno tangibile demmo la cammella ai Thamûd, ma essi le fecero torto. Inviamo i segni solo per incutere sgomento.
(60) [Ricorda] quando dicemmo: “In verità il tuo Signore ti proteggerà dagli uomini. E la visione che ti abbiamo dato, altro non è che una tentazione per le genti - come del resto l'albero maledetto nel Corano”. Noi minacciamo, ma [ciò] non serve che ad accrescere la loro ribellione.
(61) Quando dicemmo agli angeli: “Prosternatevi davanti ad Adamo”, tutti si prosternarono eccetto Iblîs, che disse: “Mi dovrei prosternare davanti a colui che hai creato dal fango?”
(62) E disse ancora: “Che? Questo è l'essere che hai onorato più di me? Se mi darai tempo fino al Giorno della Resurrezione, avrò potere sulla sua discendenza, eccetto pochi”.
(63) [Allah] disse: “Vattene! E chiunque di loro ti seguirà, avrà l'Inferno per compenso, abbondante compenso.
(64) Seduci con la tua voce quelli che potrai, riunisci contro di loro i tuoi cavalieri e i tuoi fanti, sii loro socio nelle ricchezze e nella progenie, blandiscili con promesse”. Le promesse di Satana non sono altro che inganni.
(65) “Non avrai però nessuna autorità sui Miei servi: il tuo Signore basterà a proteggerli.”
(66) È il vostro Signore che spinge la nave sul mare, affinché ricerchiate la Sua grazia. In verità Egli è misericordioso nei vostri confronti.